Otricoli – Provincia di Terni (UMBRIA)
Otricoli – Provincia di Terni (UMBRIA)
Eventi rievocativi di epoca romana o medievale in giro per l’Italia ve ne sono tantissimi, ma è cercando su internet che ci siamo imbattuti nelle splendide foto di un evento che si tiene ogni anno ad Otricoli, piccolo borgo in provincia di Terni nella bella terra umbra, dove annualmente si svolge all’interno del Parco archeologico l’evento Ocriculum a.d.168 dove si ricostruisce e si rappresenta la vita di un municipio romano del II sec. d.C.
All’ingresso si effettua il cambio moneta in sesterzi con cui poter acquistare oggetti all’emporio o poter mangiare nei vari punti di ristoro.
Circondati da uomini e donne vissuti al tempo dell’Imperatore Marco Aurelio, ha così inizio il percorso “nella storia” tra tende nell’accampamento militare dei legionari, tra agricoltori e allevatori nelle tipiche scene di vita quotidiana, tra i banchi dell’ Emporium e delle attività didattiche.
Al calar del sole si assistite a vari spettacoli come da programma tra cui: il rito del matrimonio romano. Nell’area del foro la scena è illuminata da torce e avvolti da un’atmosfera molto suggestiva accompagnata da musiche soavi, entrano in scena i figuranti che rappresetano il rito del matrimonio coinvolgendo gli spettatori e facendo provare le emozioni di allora.
Per il pranzo o cena è come si era soliti fare nell’antica Roma, in uno dei punti di ristoro presenti all’interno del Parco e precisamente al Thermopolium si può gustare ceci in pagnotta di pane, fave con guanciale, pane con porchetta e bevuto il mulsum, vino speziato e dolcetti tipici.
Passeggiando per il grande parco, si posso vedere i resti di monumenti funerari, dell’anfiteatro, delle terme, del teatro con le sue grandi e piccole sostruzioni, del foro, del porto fluviale sul Tevere (detto Porto dell’Olio) e della via Flaminia che lo attraversa, non sono visibili dall’esterno. È solo entrando che questi monumenti si possono ammirare nella loro bellezza.
Varcare l’ingresso del Parco archeologico, è come varcare la porta della macchina del tempo: si è letteralmente catapultati nel mondo dell’antica Roma, al 168 d. C. ai tempi dell’imperatore Marco Aurelio.