Ora vi raccontiamo una scoperta che è stata fatta, non in Egitto o a Roma, ma in Toscana, a Massaciuccoli, piccola frazione del Comune di Massarosa in Provincia di Lucca. Qui sulla costa tirrenica c’era la Villa della famiglia pisana dei Venuleii, siamo al primo secolo dopo Cristo.

Oggi a Massaciuccoli si trova un’importante area archeologica costituita da due padiglioni museo a protezione di resti archeologici portati alla luce nei primi anni del ‘900 e negli anni 2000 in seguito a campagne di scavo e da un’area all’aperto dove sono visibili i resti del complesso termale appartenente alla Villa dei Venuleii. Durante gli scavi dell’area protetta oggi dal secondo padiglione, gli archeologi hanno trovato un oggetto particolare in terra sigillata italica, tondo, tipo un biscotto del Mulino Bianco. Avete presente i Tarallucci? Ecco, simile a quello come grandezza, con sopra in rilievo la testa di Medusa impressa in negativo. Tale reperto, rinvenuto all’interno di una stanza, interpretata dagli archeologi quale cucina, ha fatto plausibilmente ipotizzarne la funzione quale matrice-stampo per alimenti.

Il Gruppo Archeologico Massarorese, che fino al 2017 ha gestito magistralmente l’area museale di Massaciuccoli Romana, ispirato da tale ritrovamento, ha riprodotto lo stampo simile a quello originale e ha riproposto una ricetta molto semplice di quello che poteva essere un biscotto ai tempi dell’antica Roma… forse gustato proprio qui a Massaciuccoli.

E’ nato così il biscotto “LA GORGONE“

Ingredienti:

170gr. Di farina di farro
1 uovo
60gr. Di miele millefiori
40gr. Olio d’oliva
Cannella quanto basta
Buccia d’arancia grattugiata
Buccia di limone grattugiata

Preparazione:

In un recipiente mettete la farina e l’uovo e iniziate ad amalgamare, via via mettete l’olio e il miele. Quando l’impasto è consistente aggiungete la cannella e le bucce degli agrumi grattugiate e amalgamate il tutto.
Fare riposare il composto in un luogo asciutto e fresco. Formare delle palline grandi come una noce, lavorare a mano per rendere la forma di un disco (cm 4/5) e premere sullo stampo. Staccare delicatamente dallo stampo e mettere in forno.
Cuocere a 170 gradi per circa 10/15 minuti.

Il Gruppo Archeologico Massarorese organizza numerosi eventi culturali, clicca il link per scoprire l’ultimo che aveva come tema il cibo dei romani